Come hanno reagito i Canadesi?
Prima di parlare dell'effetto Trump da questa parte del continente nordamericano, c'è bisogno di qualche premessa utile per capire le relazioni tra i due Stati. Per non appesantire il post, do la precedenza alle immagini, anche perché questo non vuol essere un'analisi sociologica e politica, ma solo il punto di vista di un'immigrata che guarda con occhio ibrido il mondo che la circonda.
Come gli Americani vedono il Canada
-Per gli Americani in genere, il Canada è uno stato socialista. Per fare un esempio, nel 2013 ero ad un congresso di neuroradiologi americani a San Diego e si discuteva la riforma Obamacare. 'Sti neuroradiologi americani, che neanche vi potete immaginare quanto guadagnano, erano terrorizzati dall'impatto della riforma sul loro stipendio. Ad un certo punto una tizia è salita sul podio al microfono e ha detto: "Ma vi rendete conto? Qui rischiamo di diventare come i Canadesi!". Orrore.
-Negli Usa le battute sui Canadesi gentili, cortesi e remissivi sono un classicone
"Canadian Graffiti", in un episodio dei Simpson |
-Un altro super classico è che gli Americani pigliano per i fondelli i Canadesi, ma ogni qualvolta le cose girano male negli Usa iniziano a dire "Male che vada ci trasferiamo in Canada!". Seriamente.
Prima delle elezioni, in rete giravano questi poster
E la notte dell'elezione, il sito di Canada Immigration è andato in tilt.
Siamo davvero in uno Stato socialista?
Ma neanche per un cazzo.
I liberali canadesi sono conservatori per noi Europei. Il Sistema Sanitario, di cui per inciso i Canadesi si vantano, è pubblico per modo di dire. Certo, non stiamo come negli Usa, ma neppure come in Europa. Qui, per farvi un esempio, gli esami diagnostici sono gratis, ma i farmaci si pagano. Quando si discute la terapia di un paziente con tumore, si guarda prima la sua assicurazione per capire quanto sarà rimborsato o se non dovrà fare un mutuo per pagarsi la chemioterapia. Socialisti?
Chi c'è al Governo
Qui sta l'enorme differenza con gli Usa e anche con il resto del mondo.
I Canadesi, nel novembre 2015, dopo nove anni di governo conservatore, hanno eletto il Sig. Justin Trudeau, liberale, classe 1971, figlio di uno stimato ex-primo ministro.
Signore e Signori, vi presento il Sig. Trudeau:
Questo è il governo da lui formato:
Quando un giornalista gli ha chiesto:
"Come mai un governo in cui donne e uomini sono presenti in egual numero?"Lui ha laconicamente risposto:
"Because we are in 2015"
Inoltre
-Ha parlato alle Nazioni Unite sulla situazione delle donne (video) dicendo più o meno
"Ogni volta che dico che sono femminista, la gente applaude e si esalta, invece non dovrebbe essere un'affermazione che crea una tale reazione. Continuerò a dire forte e chiaro che sono femminista fino a quando le mie parole susciteranno solo un'alzata di spalle. "-È stato il primo Capo del Governo a partecipare al Gay Pride di Toronto;
-Ha attuato da subito una politica ambientale aumentando progressivamente il prezzo del carbone e minacciando di commissariare le singole province che non si adeguano.
Abbiamo di fronte una speranza della politica internazionale o solo un gran paraculo? Forse un po' di entrambe le cose.
Io resto scettica e lo aspetto al varco perché un anno di governo è troppo poco per formulare giudizi.
Quel che è indubbio è che le parole di chi governa contano, anche solo le parole prima dei fatti, ed hanno una ricaduta enorme su come i cittadini vivono e si comportano.
Detto questo, qualcuno di voi si sarà fatto un'idea su come possano aver reagito i Canadesi alla vittoria di Trump. Ma le cose non sono così semplici come sembrano e di questo parlerò nel prossimo post...
Detto questo, qualcuno di voi si sarà fatto un'idea su come possano aver reagito i Canadesi alla vittoria di Trump. Ma le cose non sono così semplici come sembrano e di questo parlerò nel prossimo post...