tag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post9152738598885212784..comments2024-03-23T10:58:49.850-04:00Comments on slicing potatoes: Gli uomini che portanoSlicing Potatoeshttp://www.blogger.com/profile/02083310892938865755noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-9954843410061174282018-11-07T10:20:34.497-05:002018-11-07T10:20:34.497-05:00Ciao Lisa, grazie mille per il tuo commento. Sono ...Ciao Lisa, grazie mille per il tuo commento. Sono d'accordo: sta agli uomini essere abbastanza forti della loro mascolinita' che puo' declinarsi in mille modi diversi, e sta alle donne lasciare lo spazio e la fiducia ai padri. Le due condizioni sono entrambe necessarie e vanno di pari passo. <br />Grazie ancora.Slicing Potatoeshttps://www.blogger.com/profile/02083310892938865755noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-74832441163910532752018-11-06T15:00:04.526-05:002018-11-06T15:00:04.526-05:00Mah, io direi pochi! intorno ai 45... Mah, io direi pochi! intorno ai 45... isabellahttps://www.blogger.com/profile/01124008971747633207noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-68515326750665188522018-11-06T06:51:07.107-05:002018-11-06T06:51:07.107-05:00Ciao, sono una lettrice finora silenziosa del tuo ...Ciao, sono una lettrice finora silenziosa del tuo blog, che apprezzo davvero moltissimo. Oggi sento il bisogno di scriverti perché hai toccato delle corde del mio cuore, facendole vibrare in modo potente. Ho 31 anni e ancora non sono mamma, anche se sogno di diventarla presto, pertanto la mia esperienza è per ora solo di figlia. Mio padre era, purtroppo è mancato nel 2014, del 1945 e lui e mia mamma sono riusciti ad avermi dopo due aborti ed erano 40enni. Pertanto diciamo che non ci si sarebbe aspettata una certa "modernità" nell'assetto famigliare. Mia mamma lavorava in un negozio e faceva degli orari massacranti, era prevalentemente mio papà ad accompagnarmi a scuola, a fare con me le attività più disparate, ad andare alle riunioni scolastiche. In molte di queste occasioni si ritrovava ad essere l'unico uomo, ma non per questo si è mai sentito meno uomo. Mia mamma li ha sempre lasciato il suo spazio e la fiducia che lui sapesse fare per me tutto in modo uguale, se non migliore, di lei. Hanno collaborato insieme nel migliore dei modi, a mio avviso, per far si che non mi mancasse niente, nonostante entrambi lavorassero. Mio padre ha sempre parlato con me di quanto fosse inadeguata questa società, che non aiuta ad integrare la propria carriera, la propria soddisfazione professionale con la famiglia. Abbiamo sempre passato insieme tempo di grande qualità, giocando tanto, scoprendo il mondo insieme. Ho praticato danza e ginnastica artistica ed entrambi con uguale entusiasmo mi hanno sempre accompagnato in queste discipline. Mai mi è stato insegnato che ci siano ruoli da femmina o da maschio. Al punto che quando sentivo commenti di questa natura rimanevo da bambina sempre perplessa. Mi scuso per questo logorroico commento... volevo solo dire che per mia esperienza personale ritengo che la società italiana sia mancante in questo senso, perchè mio padre veniva guardato con sospetto dalle altre mamme (alcune li chiedevano se era vedovo) e purtroppo credo che lo sarebbe anche nel contesto attuale. Spero che le cose stiano cambiando, so di alcuni amici che hanno la possibilità di prendere il congedo, ma le loro compagne /mogli non lo ritengono utile o necessario. Io invece sarei ben felice di offrire ai miei figli questa opportunità di crescita, non unilaterale, questo esempio di come in famiglia sia bellissimo collaborare. Grazie mille. LisaLillyhttps://www.blogger.com/profile/04974594509934001102noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-5278282567536928592018-11-05T14:52:30.565-05:002018-11-05T14:52:30.565-05:00Ah be', il baby sitter, il mammo,... Tutte esp...Ah be', il baby sitter, il mammo,... Tutte espressioni specchio di una mentalita'. Giusto per sapere, quanti anni ha la tua collega?Slicing Potatoeshttps://www.blogger.com/profile/02083310892938865755noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-79059643820207359972018-11-05T08:36:03.630-05:002018-11-05T08:36:03.630-05:00Arrivata da poco sul tuo bellissimo blog, racconto...Arrivata da poco sul tuo bellissimo blog, racconto questa cosa, che purtroppo è emblematica di un certo modo di pensare:<br />Racconto a una collega che la sera sarei uscita con un'amica.<br />'ah, e tuo marito fa il baby sitter?'<br />Ecco. Mio marito fa il papà, se mai, non il baby sitter, ma che cosa deve avere in testa questa povera donna??<br />Che tristezza. E siamo a Torino, in un ufficio dove siamo tutti tecnici.<br />Grazie per la tua condivisione, per le tue riflessioni, un saluto grande.isabellahttps://www.blogger.com/profile/01124008971747633207noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-61601405581961117422018-10-27T20:50:28.652-04:002018-10-27T20:50:28.652-04:00Ciao Mirella. Ma quali scuse! Grazie mille per il ...Ciao Mirella. Ma quali scuse! Grazie mille per il tuo commento e per la tua esperienza e sguardo sulle coppie di ieri e di oggi. Come rivedo la situazione che hai descritto su tuo figlio! Anche qui capita, soprattutto per l'addormentamento dei piccoli. Ripeto: i padri devono prendere spazio e le madri devono concederlo, quello spazio!Slicing Potatoeshttps://www.blogger.com/profile/02083310892938865755noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-73574425141837072272018-10-27T16:55:54.784-04:002018-10-27T16:55:54.784-04:00Mio marito ed io siamo già nonni, quindi siamo sta...Mio marito ed io siamo già nonni, quindi siamo stati genitori già molto tempo fa e i nostri padri erano i classici padri di una volta. Mio marito ed io siamo stati egualmente coinvolti nella cura dei figli, con le differenze dovute solo alle diverse disponibilità di tempo. Forse siamo stati aiutati ad avere questa mentalità dal fatto che eravamo stati compagni di università, poi abbiamo lavorato tutti e due ed eravamo lontano dai nonni, però anche fra i nostri coetanei c'era già una certa inclinazione a tale atteggiamento di condivisione, anche se meno marcata e non estesa anche alla condivisione dei lavori domestici come era per noi. Ti parlo di una realtà di Italia centrosettentrionale, perché penso che il retaggio culturale abbia un grande peso al riguardo, anche sulla disponibilità delle donne a lasciare spazio al padre, che credo sia un punto quasi più cruciale che la disponibilità del padre stesso. Quanto ai nostri due figli, entrambi maschi, per loro non c'è dubbio che gli impegni con i figli e per la casa vadano equamente condivisi, fatte salve solo differenti disponibilità di tempo. E come ci tengono a stare con i loro figli e come rivendicano con forza il loro diritto a gestire anche loro i bambini!<br />Due esempi: 1) Un giorno dicevo che una coppia italiana con bambino, che vive in USA, in estate si separa e la mamma casalinga sta 3 mesi in Italia mentre il padre ci sta solo un mese per motivi di lavoro. Mio figlio commenta acidamente: "Ma quale considerazione hanno del padre in quella famiglia?". 2) Il mio nipotino piange, mio figlio sta per prenderlo, mia nuora, abituata a stare con lui 24 ore su 24 perché ha per ora lasciato il lavoro, arriva prima dicendo "Vieni dalla mamma!". Scoppia un incidente diplomatico, con mio figlio, offesissimo, che rimprovera la moglie di non lasciargli abbastanza spazio con il figlio. Qualche giorno dopo il nipotino piange, mia nuora resta ferma come una statua e mio figlio lo accoglie e lo tranquillizza.<br />Scusa per il poema che ho scrittoMirellahttps://www.blogger.com/profile/05780735171107840870noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-24344495674886790042018-10-26T14:34:31.000-04:002018-10-26T14:34:31.000-04:00Ciao Annamaria, guarda, io di proposito non volevo...Ciao Annamaria, guarda, io di proposito non volevo fare un confronto Canada Italia, perche' non conosco abbastanza la situazione italiana attuale e inoltre, come accenni tu, ci sarebbero tantissime variabili, soprattutto culturali da considerare. E cio', sebbene estremamente interessante, diventava un capitolo infinito. <br />Sono d'accordo con quanto dici tu, in generale e aggiungerei un commento, che e' piu' una domanda provocatoria da donna a donne:<br />quanto di quella mentalita' che si osserva e che prevede che sia la donna a dover gestire i figli e' da imputare alle donne? So che molte donne vorrebbero che i papa' fossero piu' implicati, ma siamo davvero capaci di delegare? Li riteniamo davvero capaci di occuparsi dei figli quanto noi? E' una domanda aperta e sarei contenta di sapere cosa pensano le donne che passano di qui.<br />Io, nel mio piccolo, mi sono accorta di questo mio atteggiamento grazie a mio marito, che aveva la possibilita' e la voglia di occuparsi quanto me, se non di piu', dei figli e mi ha messo di fronte alla domanda: "Glielo lascio fare? Credo di essere migliore di lui in questo? Sono capace di correre questo rischio e tutti quelli annessi, tra cui ad esempio che i figli siano egualmente attaccati a me e lui? O preferisco immolarmi sull'altare della maternita', tenermi tutti gli oneri ma anche tutti gli onori (e le coccole e i "come la mamma non c'e' nessuno)?"Slicing Potatoeshttps://www.blogger.com/profile/02083310892938865755noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-27333872315077262122018-10-26T14:06:59.747-04:002018-10-26T14:06:59.747-04:00Ah, il Teodolindo e' puro prodotto dell'Al...Ah, il Teodolindo e' puro prodotto dell'Altipiano di Asiago (con meta' patrimonio genetico piemontese, ma minor espressivita')<br />Slicing Potatoeshttps://www.blogger.com/profile/02083310892938865755noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-9498002935508362122018-10-25T10:12:04.811-04:002018-10-25T10:12:04.811-04:00Da quello che racconti si percepisce una fluidità ...Da quello che racconti si percepisce una fluidità del mondo del lavoro che si riflette anche sulla gestione familiare. Ma questo ovviamente costituisce solo una sfaccettatura di una situazione molto più complessa che coinvolge sì il mondo del lavoro ma anche la mentalità delle persone.Se mio marito avesse potuto licenziarsi o prendere una lunga paternità lo avrebbe fatto. In ogni caso è vero, l'Italia è ancora molto indietro sull'argomento e vige ancora il preconcetto che il figlio è soprattutto affare della mamma. E per quanto ci possano essere leggi che tutelano la paternità, il problema è nella percezione del mondo esterno (soprattutto quello lavorativo) che non vede di buon occhio un padre che si prende il suo tempo per stare con suo figlio. Mio marito ed io abbiamo un lavoro ugualmente impegnativo e parimenti ci dedichiamo al nostro bambino con l'aiuto (fortunatamente) di 4 nonni. Ma vedo anche che lui è un caso eccezionale. Per quanto i padri di adesso siano molto più presenti, c'è ancora un atteggiamento di distanza, come se la collaborazione fosse non dovuta, ma un atto generoso nei confronti della compagna. Immagino che in Canada anche la gestione "sociale" del bambino sia facilitata, spazi gioco, scuole con orari compatibili con il lavoro ecc ecc. Se prima sognavo di vivere in Canada per la natura, ora lo sogno anche per tutto il resto! P.S. Bello il tuo blog!Annamariahttps://www.blogger.com/profile/13223588351709010956noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3544837192209463757.post-20978230768761206332018-10-24T12:03:19.955-04:002018-10-24T12:03:19.955-04:00L'ho sempre detto che dovrei trasferirmi lì, s...L'ho sempre detto che dovrei trasferirmi lì, servono audiologhe attempate?<br />Il Teodolindo esteriormente è un prodotto Veneto Dop 😁amandahttps://www.blogger.com/profile/14842221253062393109noreply@blogger.com