Thursday, August 1, 2019

Quasi In Mezzo al Niente

Per il secondo anno consecutivo, la famiglia Giraudo-Pistone ha trascorso una mini-vacanza ultraeconomica di quattro giorni Quasi In Mezzo al Niente.

Panorama del Mont Orford, proprio dietro la montagna, sulla destra c'è la casetta delle vacanze.
Quando dico che è terra di foreste e laghi, intendo questo.

Quasi In Mezzo al Niente è il nostro modo di chiamare i Cantons de l'Est, amena regione del Quebec al confine con il Vermont, dove vive una famiglia di nostri amici speciali. Speciali perché sono la famiglia con cui abbiamo condiviso un evento che ha cambiato la vita a tutti, ovvero il viaggio in Cina per diventare noi i genitori del Sig. Tenace e loro la famiglia di Monsieur Têtu, chiamato così perché ostinato e caparbio più del Sig. Tenace.

Una domenica di primavera di un anno e mezzo fa, eravamo ospiti da loro, in questa deliziosa casetta al limitare del bosco, con un grande prato completo di scivolo, altalena, trampolino e piscina, e pure una casa sull'albero. Guardandosi attorno e aspettando che il suo hamburger cuocesse sul barbecue, il Teodolindo ha fatto la battuta: "Non è che la affittate? Ahah!"
Il papà del Sig. Têtu non ha riso:
"Serieusement, volete venire a stare qui mentre noi partiamo per le nostre vacanze in camper quest'estate? È vostra, così ci curate l'orto e mettete il cloro in piscina."

Che ce lo siamo fatti ripetere due volte?!

Lo scorso anno, alla nostra prima mini-vacanza a costo quasi zero, l'impatto di stare Quasi in Mezzo al Niente è stato evidente per tutti. Il Sig. Tenace si è svegliato al mattino, ha guardato fuori dalla finestra e, vedendo null'altro che alberi ed abituato invece alla metropoli, ha chiesto con un filo di inquietudine:
"Ma dov'è la gente qua?"
Non c'è Sig. Tenace, non c'è.

Quasi in Mezzo al Niente è terra di foreste e laghi. Ogni giorno, se ci stufiamo della piscina o della casa sull'albero, guidiamo fino ad un laghetto. Non per incontrare gente, sia chiaro. Se si vuole trovare qualcuno con cui parlare l'unica è andare a fare la spesa.

Il Lake Fraser, al tramonto. Non che prima ci fossero più persone, sia chiaro.

Quest'anno ci sentivamo ormai di casa e ci siamo goduti quattro giorni immersi nei boschi. Tutti, inclusa la SignoRina, la quale, si sa, non è proprio la bambina più socievole del mondo, e di stare isolata senza gente che cercasse in ogni modo di rubarle un sorriso era solo contenta. 

Solo ogni tanto, seduta sulla riva del lago, si guardava attorno e forse, come suggerito da un amico, avvertiva un lieve senso di solitudine? Chissà. 

La SignoRina si guarda attorno perplessa: che sia infastida dalla folla in acqua?

Siamo rientrati ieri e già speriamo che anche l'anno prossimo i nostri amici vadano in vacanza e abbiano bisogno di custodi per la loro dimora.

5 comments:

  1. Quasi in Mezzo al Niente mi sembra un posto bellissimo. Capisco il fastidio della signoRina: mi sa che neanch'io avrei approvato la presenza di cotanta folla!

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    1. ehehe! Se ti impegni, qui in Quebec trovi posti molto molto piu' isolati di questo!

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  2. Ma che meraviglia! Io non sono mai stata amante delle vacanze in mezzo alla natura, poi a Natale abbiamo fatto il Western Australia in camper e ho iniziato ad apprezzare molto l'assenza di folla, la pace, i paesaggi straordinari...
    Che invidia per la vostra casetta quasi in mezzo al nulla!
    Virginiamanda

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