Monday, March 19, 2018

Book swap party - com'è andata a finire

Riassunto in cinque parole, è stato un grande successo. E questo è stato il bottino finale del Sig. Tenace:



Come funzionava
Appena arrivati, i bambini deponevano il loro libro in un cesto che avevamo predisposto ad uopo e che ha attirato l'attenzione dei festeggianti per l'intera durata della festa. Ogni tanto qualcuno andava lì, curiosava, sfogliava e si faceva un'idea di quale libro avrebbe voluto.
Al momento clou, il Sig. Tenace, festeggiato, ha scelto per primo dal cesto. Dopodiché sempre lui ha estratto da un sacchetto uno ad uno i nomi degli altri bambini e il sorteggiato poteva a sua volta scegliere il libro da portarsi a casa.
Tutto si è svolto senza tafferugli, e un solo pianto di bambina (vedi sotto). C'è da dire pero che noi avevamo messo in partenza quattro libri nel cesto per evitare che l'ultimo bambino estratto fosse obbligato a portarsi a casa l'unico libro rimasto senza possibilità di scelta.

Qualche osservazione sociologica
-Al momento della scelta, il Sig. Tenace, buongustaio, non ha esitato un attimo e si è impossessato subito di Here we are di Oliver Jeffers, con mio sommo piacere. Il libro e' salito immediatamente sul podio dei nostri libri preferiti. Se dovete regalare un libro ad un bambino o anche non un bambino, prendete questo!
-L'attività, molto apprezzata dai cinquenni, pare non essere adatta a bambini di età inferiore. I due bambini di 4 anni presenti non hanno capito dove stesse il divertimento e entrambi hanno voluto riprendersi il libro che avevano portato. Una dei due si è messa a piangere singhiozzando quando un'altra bambina ha osato prendere in mano il suo libro. Alla fine quest'ultima ha ceduto di fronte alle lacrime della piccina e ne ha scelto un altro.
-I libri dei dinosauri sono dei best sellers. Vanno via come il pane. Se state cercando un'attività redditizia, pubblicate libri sui dinosauri, meglio se "con foto vere", come dice il Sig. Tenace: quelli sono proprio rarissimi. ;)
-Il Fabio Volo dei 5enni canadesi, quello di cui tutti hanno letto almeno un libro, incluso il maschio ossessionato dai treni e la femmina fissata con Elsa di Frozen, è Robert Munsch. Parlano di trame e si dicono quale libro li ha fatti più ridere. E direi che in questo caso il successo è più che meritato, visto che le sue storie sono mai banali e sempre spassose. Il Sig. Tenace ne ha una raccolta che ormai conosciamo a memoria.

Questo è quanto. L'anno prossimo, se il festeggiato sarà d'accordo, lo ripetiamo di sicuro.
(e a me viene voglia di organizzarne uno per adulti...)

13 comments:

  1. Quando organizzi quello per adulti fai un fischio 😉

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    1. Ma sai che stavo pensando se si riesce ad organizzare uno virtuale? Idee?

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    2. Beh dipende, i miei incipit avevano quella impostazione lì, mettere nel mio cestino antipasti di libri che mi sono piaciuti a vantaggio di chi li voleva cogliere

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    3. Eh ma cosi' più che swap e' donation! Tu cosa ricevi in cambio?
      E io comunque i tuoi incipit li ho spesso colti!

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    4. Io in rete ho pescato il mio spacciatore di fiducia, conosce i miei gusti quasi quanto me, quando lui mi dice leggi questo io esco, entro in libreria e compro. Solo una volta, in anni di spaccio ormai, mi ha convinto poco la lettura consigliata

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  2. Io adoro Oliver Jeffers... peccato che avendo pochi bambini attorno non ho tante scuse per comprare i suoi libri. Inizierò a comprarli per me prima o poi

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    1. Comprali per te, assolutamente! Io non avrei esitazioni.

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  3. Ma infatti, ho subito pensato che bisogna organizzarne uno per adulti!

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    1. Prima Amanda e adesso tu. Ma dici che non si riesce a farlo virtuale qui sulla blogosfera?

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    2. Be', sarebbe meglio di persona, ma prima che riusciamo a chiudere il triangolo italia-Canada-Usa si potrebbe anche provare a farlo virtuale.

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  4. Tanto mi pace teoricamente l'idea, quanto mi rendo conto che ne sarei completamente incapace :-( virtualmente magari potrei o se no si può imbrogliare e ricomprare i libri nuovi? Già non riesco a dar via quelli che non mi sono piaciuti, un caso disperato.

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  5. Mi rendo conto adesso che ho la stessa reazione di una bimba di 4 anni! :-)

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