Friday, April 27, 2018

Il potere terapeutico dell'accendere il forno (titolo corto)

Il titolo lungo è
Il potere terapeutico dell'accendere il forno per poter poi sentire il profumo di torta che cura ogni male e soprattutto fa sentire meno la stanchezza di oramai troppe notti insonni e della ripresa del lavoro.

E con questo ho praticamente scritto il post. Manca solo la ricetta, che ho trovato girovagando su instagram. Ho visto queste tortine, chiamate Black and White Cupcakes, ho dato una rapida occhiata alla ricetta e, con mia sorpresa, l'ho trovata semplice e rapida.
Ho pensato
"Forse ce la posso fare anche tenendo in braccio la SignoRina",
la quale SignoRina è uscita finalmente dal quarto trimestre, ma, da quando sono rientrata al lavoro e l'ho mollata al Teodolindo per i prossimi mesi, non appena mi vede varcare l'uscio al mio ritorno  mi si attacca come un mitile allo scoglio e non mi molla fino al mattino dopo.
Comunque, un brivido di adrenalina mi lungo la schiena, mentre ho detto tra me e me
"Vuoi vedere che riesco a sfornare delle tortine? Così sciué sciué alle 5 del pomeriggio mentre il Teodolindo è uscito per recuperare il Sig. Tenace? E loro rientrano e con meraviglia si accorgono che domani a colazione si mangia roba buona?"
Detto fatto.

Tortine che raffreddano. Qui il profumo, di crema di ricotta e cioccolato, era magnifico. 


Voila la recette, sans gluten, ça va sans dire. Per la versione con glutine, usate farina bianca al posto del solito mix, ma secondo me ci perde di gusto.

Tortine bicolore ricotta e cioccolato

Per la crema
175g di ricotta
una tazza* di gocce o scaglie di cioccolato
un uovo
1/2 tazza di zucchero grezzo di canna

Per la base
1 tazza e 1/2 di farina (1/2 di farina di riso bruno, 1/2 di amido di tapioca, 1/2 di farina di grano saraceno)
1/4 tazza di cacao amaro
1/2 tazza di olio di cocco, sciolto (o in alternativa burro, sempre sciolto)
1/2 tazza di zucchero grezzo di canna
1 tazza di acqua tiepida
1 cucchiaino di lievito
un pizzico di sale

Per prima cosa preriscaldare il forno a 180 gradi e imburrare e infarinare una teglia per muffin, quella classica con 12 stampi.
Preparare la crema, amalgamando bene la ricotta con l'uovo e lo zucchero. Aggiungere le gocce di cioccolato alla fine. Tenere da parte.
Preparare la base al cacao, setacciando le farine con lo zucchero, il cacao, lo lievito e il sale. Unire l'olio di cocco e l'acqua e mescolare velocemente.
A questo punto versare una cucchiaiata abbondante di questo composto in ognuno degli stampi da muffin e poi aggiungere sopra la crema. Io, quando mettevo la crema di ricotta, la spingevo un po' in giù con il cucchiaio, in modo che non stesse solo in superficie ma che si mescolasse un minimo alla base al cacao, diventandone il morbido ripieno in cottura (vedi foto in basso).
Cuocere in forno per 25-30 minuti o finché la crema risulti abbastanza resistente al tatto. Lasciar raffreddare completamente prima di gustare.

Altra foto della serie "la vendetta della foodblogger", con pezzo di torta impunemente sbocconcellato da me stamattina. Ma almeno si vede com'è l'interno delle tortine


E buona colazione.


*la tazza indicata è la classica "cup" americana. Io fossi in Italia userei come corrispondenza un vasetto di yogurt o un contenitore di quella capienza, all'incirca.






3 comments:

  1. Oh ma non ci hai detto se i maschi hanno apprezzato!

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    1. Ti dico solo questo: 12 muffins sono durati 12 ore. Spazzolati.

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  2. cucinati e fotografati come sai! mangiati e apprezzati...mancavi

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