L'unica differenza, tra il prima e dopo Cina, sono quei comodi 15 kg che mi devo portare addosso mentre sto in cucina. Pare infatti che al Sig. Tenace non ci sia nulla che interessi più del cibo, in ogni sua forma: dall'ammirazione per la dispensa alla curiosità per me che preparo da mangiare.
Di conseguenza, ci si deve aggiustare e si deve imparare a cucinare con lui in braccio o in piedi su uno sgabello, in versione avvoltoio sul cibo. Le due posizioni hanno entrambe i loro pro e contro: con lui in braccio, posso usare una mano sola e soprattutto ho questo "peso" sullo stomaco, ma lo tengo più sotto controllo. Con lui sullo sgabello, ho due mani libere, ma le mani libere le ha pure lui, che sono lestissime nell'afferrare qualunque roba edibile e gli utensili più pericolosi.
Con il Teodolindo, ci dicevamo che il prossimo programma tv culinario potrebbe essere "In cucina con il Sig. Tenace", dove i concorrenti devono preparare piatti con l'incognita degli ostacoli procurati dal Sig. Tenace: prima prova, il Sig. Tenace sta in braccio al concorrente mentre questo deve affettare le verdure. Penalità previste per dita o mani infantili amputate. Seconda prova, il concorrente deve friggere le polpette prima che il Sig. Tenace si mangi tutto l'impasto crudo (fatto realmente accaduto, o quasi). Terza prova, questa volta per cameramen e regista, si deve cercare di riprendere il piatto evitando che parti del corpo del Sig. Tenace, in particolare dita, mani o bocca, entrino di straforo nell'inquadratura. E cosi' via. Penso avrebbe successo (autori tv che leggete, se interessati, contattatemi).
Il tempo di una foto, e il Sig. Tenace scava con il dito il ripieno dell'involtino. |
Le mie ricette si stanno modificando in relazione alle suddette limitazioni fisiche e questi involtini sono uno dei primi risultati. Sono stati letteralmente spazzolati dal Sig. Tenace e dal Teodolindo, quindi io non posso riferire se fossero buoni, però il Teodolindo ha detto che erano ottimi e che le erbe davano un tocco di freschezza. Fidiamoci. Le dosi sono state assolutamente ad occhio.
Per una decina di involtini
una melanzana, tagliata a fette per il lungo
due -tre cucchiai di ricotta
una manciata di mandorle
maggiorana
basilico
menta
Riusciranno i nostri eroi a finir di preparare gli involtini? |
Friggere le fette di melanzana. Io uso metà olio di oliva e metà olio di semi di girasole. Scolarle dall'olio, salarle e lasciarle intiepidire.
Intanto preparare il ripieno, tritando le mandorle e qualche foglia di basilico, menta e maggiorana, secondo il proprio gusto. Aggiungere la ricotta e un po' di olio extra-vergine di oliva, per amalgamare meglio. Salare e pepare a piacere.
Preparare gli involtini spalmando un cucchiaino di ripieno nella fetta di melanzana fritta e poi avvolgendo la fetta su se stessa. Servire tiepidi.
Ce l'ha fatta. E' riuscito a rubarmi il basilico. |
Ma come, non te ne hanno lasciata neanche una?!? Che belle le manotte del sig. Tenace!
ReplyDeleteQuello e' stato un errore del Teodolindo: io tenevo a bada il Sig. Tenace, evitando che se ne mangiasse piu del dovuto, e il Teodolindo nel frattempo ha svuotato il piatto. Quando poi gli ho chiesto come fossero, ci e' rimasto male "Ma come? Tu non li avevi presi?!".
Deletequando si dice ladri di galline...... e mettere il Sig. Tenace a tagliare bucce di patate con un coltello di plastica? Aiutare in cucina previene i disturbi alimentari, non che mi sembri probabile che il Sig.Tenace possa soffrire di disturbi alimentari, ma potrebbe diventare un grande chef, fare un mucchio di soldi e vivere felice, fa così tendenza lo chef di questi tempi, manco un neurochirurgo ha le stesse possibilità di uno chef nella vita
ReplyDeleteAh be', cara Amanda, chef tutta la vita se l'alternativa dovesse essere neurochirurgo! Per carità! Com'era quella battuta sui neurochirurghi?
Delete"Qual e' la differenza tra un neurochirurgo e Dio?"
"Almeno Dio sa di non essere un neurochirurgo."
a proposito se al posto della frutta secca che "mi muoro" mettessi che ne so una fettina di speck o crudo che ne pensi?
ReplyDeletePerché no? Sai che invece io avevo pensato ad un'alternativa con i pomodori secchi al posto delle mandorle? La prossima volta ci provo.
Deletealtre proposte?
ReplyDeleteMi pare di capire che siamo alle prese con un altro piccolo mancino :-)
ReplyDeleteChe occhio, Marica! Boh, per ora e' molto ambidestro, ed avendo ancora due anni e' piuttosto normale che sia cosi'. Pero' effettivamente i furti di cibo con la sinistra gli riescono a meraviglia ;)
DeleteIo con la ricotta abbino spesso la pasta d'olive, però è un pò coprente, magari mettendone poca... Oppure aggiungere un pò di parmigiano grattugiato? Facile detto dall'Italia mi dirai....
ReplyDeleteEcco, alle olive non avevo pensato e mi sembra una buona idea. La pasta di olive e' introvabile da queste parti, ma magari qualche olivetta nera spezzettata la prossima volta la metto. Grazie per la dritta!
DeleteQuelle manine <3
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