Questa volta il pacco conterrà:
-qualcosa di Elena Ferrante, perché dopo tutto il gran parlare, voglio togliermi la curiosità;
-"La pizza per autodidatti" di Cristiano Cavina, grazie ai suggerimenti di Amanda e Silvia;
-due libri di Francesco Piccolo, perché non passa e-mail senza che mia mamma mi dica "Ti ho già raccontato quel brano del libro di Piccolo in cui...". Praticamente per me non sarà una lettura, ma un grande déjà vu ;)
Cos'altro consigliate, voi che passate di qua?
Nell'attesa dei nuovi arrivi, io sono immersa nell'ultimo rimasto dal pacco precedente, "Anna" di Niccolò Ammaniti. Mi fa stare male tanto quanto mi piace. In pratica, un amato tormento.
"Anna non aveva paura e nemmeno schifo. Quella cosa lì non era sua madre. Di fronte a quei resti la bambina intuì che la vita è un insieme di attese. A volte così brevi che nemmeno te ne rendi conto, a volte così lunghe da sembrare infinite, ma con o senza pazienza hanno tutte una fine."
Il 4 maggio esce il mio libro! Magari fa in tempo a portartelo. Si chiama "I jeans di Bruce Springsteen" ed esce per Giunti :-)
ReplyDeleteNooo! Mannaggia, mio fratello parte proprio in quei giorni! Comunque il tuo libro e' già nell'elenco per i pacchi successivi, o chissà, forse lo comprerò io direttamente quando (se) rientrerò in Italia a giugno.
DeletePurity di Franzen, tradotto da Silvia, che secondo me si è fatta un mazzo tanto più del solito, fino a dove sono arrivata non tradisce le aspettative affatto.
ReplyDeleteVapore di Marco Lodoli storia di un personaggio fragile
XXI secolo di Paolo Zardi l'apocalisse di una società e di un individuo con un filo di speranza per i sentimenti
Grazie per i due titoli di Lodoli e Zardi, non li conoscevo e li segnalo subito a mia madre.
DeletePurity, come ho fatto con le Correzioni, mi sa che lo leggerò in inglese. O almeno tenterò.