A questo proposito, ci vennero in grande aiuto - ed è motivo per cui li condivido qui - due giochi di cui ho letto su un famoso blog americano. Entrambi li facciamo a tavola durante la cena.
Il primo si chiama Rosa, Spina o Seme. Ognuno può scegliere due tra le tre cose che danno il nome al gioco, a seconda di quel che gli è successo di particolare durante la giornata. Una Rosa per raccontare qualcosa di bello, una Spina se è successo qualcosa di brutto, un Seme se si attende qualcosa per l'indomani. Noi per facilitare il gioco abbiamo ritagliato dei foglietti con disegnati sopra rose, spine e semi e li teniamo in una scatolina che mettiamo sul tavolo alla fine del pasto. Ognuno ne può pescare due. E poi si inizia a raccontare.
Il secondo gioco si chiama Tre Cose. Ognuno deve raccontare tre cose che gli sono capitate, ma di cui solo due sono vere, mentre la terza è una bugia. Gli altri devono indovinare qual è la bugia (però intanto si scoprono due cose vere capitate, eh che volpi?!).
Stasera era il mio turno nel gioco delle Tre Cose.
"Allora, io oggi sono andata dal dottore, ho mangiato da sola nel mio studio, e ho pulito la cacca che la SignoRina aveva fatto sul pavimento della camera del Sig. Tenace"
"LA TERZA, mamma, è quella della cacca! Troppo facile!"
"Bravo Sig. Tenace, era proprio quella della cacca! L'ho sparata grossa, vero?"
Lui, ridendo: "Ma certo! Ma sai se l'avesse fatta davvero sul pavimento della mia camera?!?! Avrei SPACCATO tutto! E la SignoRina.. alla SignoRina avrei tirato #@#&!!!"
"Per fortuna era solo una bugia! Ah ah, che risate."
Voi che leggete l'avete già capito.
Se il Sig. Tenace è nella fase "non racconto niente", la SignoRina è in quella "Toh, guarda, io mio corpo è dotato di sfinteri!".
Stamattina si è davvero tolta il pannolone ed ha prodotto quel che ha prodotto sul pavimento della camera del Sig. Tenace, ad un metro dal bagno ma a meno, molto meno di un metro dal letto del fratello. Quando ho scoperto il misfatto, chiamata a celebrare dalla SignoRina al grido di "Mamma, guarda! Cacca!", ho ringraziato il cielo che il Sig. Tenace fosse già a scuola e, mentre pulivo, ho promesso a me stessa che glielo avrei rivelato non prima dei 18 anni.
E, dopo il gioco, così farò. Anzi, magari aspetto i 30 anni di entrambi, andiamo sul sicuro, va'.
Bello 'sto gioco delle Tre Cose. Ha dei risvolti di interessante utilità familiare.
Temo che la SignoRina ne darà di filo da torcere al Signor Tenace, forse trenta non bastano 😁😁
ReplyDeleteMa infatti mi tengo larga con i tempi...
DeleteTu glielo hai già comunicato, è lui che non ha recepito. Io mi sentirei già la coscienza a posto così per sempre. Cosa dici, può andare come escamotage?
ReplyDeleteMi piace molto questo tuo modo di pensare...
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