Il tempo passa, e in questa casa si continua ad imparare lingue varie, nei modi più disparati.
Sul mio apprendimento del cinese passerei per questa volta, più che altro perche io me la sono andata a cercare e me la gratto.
Mi soffermerei invece sul piccolo di casa che combatte con quattro lingue. Osservarlo è molto interessante, se evito di farmi prendere dai sensi di colpa per la fatica a cui lo stiamo sottoponendo quando invece potrebbe parlare fluentemente e correttamente solo una lingua, senza dover prevedere futuri problemi a scuola, anziché arrancare malamente tra quattro.
Di seguito qualche esempio di quel che si osserva ultimamente:
I dialoghi
Io: "Mr. Fighter, what if we speak English today?"
Lui: "No, non in inglese!"
Io: "You want me to speak Italian, right?"
Lui: "Oui!!"
Il lessico
Mi usa come vocabolario portatile, così piu volte al giorno lo scenario è questo:
Sig. Tenace: "Mamma, come si dice aereo in inglese?"
Io: "Plane"
Sig. Tenace: "E in cinese?"
Io (che culo! Questa la so!): "飞机 (fēijī)"
Sig. Tenace: "Come si dice playdoh in italiano?"
Io: "Uhm, quando ero piccola io lo chiamavamo pongo o didò"
Sig. Tenace: "E in cinese?"
Io: "Eh, non lo so Sig. Tenace. Non l'ho ancora imparato"
Sig. Tenace: "No, davvero. Come si dice playdoh in cinese? Dimmelo."
Sig. Tenace: "Mamma, treno in inglese si dice train. E in cinese?"
Io: "火车 (huŏchē)"
Sig. Tenace: "Non mi piace. Preferisco train. Uso train."
Il concetto che non si possano pescare termini di lingue diverse solo in base al proprio gusto personale sfugge completamente al Sig. Tenace.
Le regole grammaticali.
Queste sono un classico comune a tutti i bambini nella sua situazione.
Quelle mutate da una lingua all'altra:
"Mamma, sono non contento!" (trad. di "I'm not happy"?)
Quelle inventate di sana pianta:
"È capitato tanti giorni giorni fa"
"Ci siamo andati tanti mesi mesi fa"
La migliore, finora:
Cena a base di ravioli cinesi.
"Mmmh... dumplings!"
Ne divora sette, poi mi chiede
"Mamma, posso avere ancora un dumplong" (Plurale dumplIngs, singolare dumplOng)
Il Sig.Tenace è un mito
ReplyDeleteUn mito con una bella confusione linguistica in testa...
DeleteLo adoro!
ReplyDeletePosso dirlo? Anch'io ;)
DeleteMi piace l'idea di pescare le parole più belle di ogni lingua per formulare una frase. Io sto dalla parte del Sig.Tenace 😁
ReplyDeleteSi', pero' poi bisogna capirsi. Ma magari tu e il Sig. Tenace vi capireste :)
DeleteDi certo non ti annoi!!
ReplyDeleteAnnoiarsi? Tu conosci quell'espressione con due figli maschi?
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