Ora, la ragazza ha compiuto da poco gli otto mesi, e in questo tempo si è ben fatta conoscere da noi.
Presento quindi altre quattro, facciamo cinque, cose su di lei (le prime quattro erano queste).
1. La SignoRina non dorme. Lo so che si dice di circa il 75% dei lattanti, ma qui si tratta di un'espressione da prendere in modo quasi letterale. La SignoRina non dorme da otto mesi. Una sua notte tipo, adesso, è la seguente: per le prime quattro ore si sveglia ogni 60 minuti, dopodiché riesce a dormire per due ore di fila, poi risveglio, altre due ore e poi di nuovo sveglia e poi se riusciamo il miracolo la riaddormentiamo ancora per 45 minuti. Il Teodolindo ed io alterniamo momenti di disperazione ad altri di rassegnazione. Altre volte, con gli occhi che luccicano, ci diciamo "Tutti gli adolescenti dormono. Male che vada, dobbiamo solo aspettare 13 anni".
2. Il motivo per cui ella non ama dormire, è che le piace essere attiva. Molto. Già era un'anguilla in utero, ma da quando è uscita dalla pancia non si è mai fermata. Adesso gattona che è una meraviglia e si mette in piedi. E vuole farlo anche all'una di notte.
3. La SignoRina resta un petit format. Piccola è nata e piccola resta, pur seguendo la sua curva di crescita. Però, visto che come ho scritto poc'anzi sta sperimentando la posizione eretta, la gente al parco la vede e strabuzza gli occhi pensando robe tipo "Caspita, a 4 mesi quella sta già in piedi!?". No, di mesi ne ha 8, solo che ha già capito che il trucco nella vita è sembrare sempre più giovani.
4. La SignoRina ama il cibo biologico e a km zero. Nel senso che non ha mai preso un ciuccio, il biberon lo schifa e il cucchiaio lo rifiuta. Tutto il cibo che ha mai ingurgitato deve provenire o direttamente dal seno materno, o essere portato alla bocca dalle sue mani. Quando sono rientrata al lavoro dopo il congedo di maternità, ed è subentrato il Teodolindo, la fanciulla è stata 4 lunghi giorni senza mangiare durante la mia assenza. Nulla per sette ore. Al quinto giorno il Teodolindo disperato me l'ha portata al lavoro perche potessi allattarla. La settimana successiva, dopo aver provato inutilmente con biberon e pappe, di nuovo in preda alla disperazione le ha messo davanti alla bocca la ciotola con il cibo, come a dire "Non so più che fare, provaci te!" e lei si è autonutrita. E da allora non ha più smesso.
5. La SignoRina è socievole come un orso misantropo. Chiariamo, è un vero amore con noi tre suoi familiari più stretti, ma appena compare uno della cerchia appena più allargata, non parliamo poi degli estranei, si trasforma. Espressione severa e sguardo glaciale con quelle due perle nere che ha al posto degli occhi - unico elemento del patrimonio genetico siciliano. L'interlocutore prova a farla sorridere e lei non distoglie lo sguardo, non ammicca neppure. L'altro prova con paroline bambinesche e vocine in falsetto, lei impassibile. Alla fine colui che interagisce, si sente in soggezione e noi ci sentiamo in obbligo di giustificare la cosa "No, sai, è stanca"... In realtà, è sempre così. Se quando è nata sembrava uno scimpanzé, adesso assomiglia irrimediabilmente a Robert De Niro in Taxi Driver quando dice You talkin' to me? (00.31 sec del video).
Noi la adoriamo.
I punti uno, due e tre sembrano descrivere amandapiccola, ora non auspico naturalmente nulla di simile, ma suggerisco la seconda parte della soluzione evitando i dolorosi preamboli. Quando amandapiccola aveva 18 mesi, 18 mesi insonni, un disgraziato saltò uno stop e prese in pieno l'auto dei suoi genitori risultato un braccio fratturato per uno, così amandapiccola fu trasferita dai nonni dove fu messa a dormire con Ortensia la vicemamma, la quale, quando amandapiccola cominciò il solito teatrino notturno, la guardò con occhi severi da procione e disse: ara picola che mi doman go da lavorare. Si narra che amandapiccola capì chi comandava, si tacque allora e per sempre, o quasi, talora canta ancora nel sonno
ReplyDeleteAhahaha. Ricordavo bene la storia di Amandapiccola e Ortensia! Mi fa sempre sorridere.
DeletePrestatela per un weekend a qualcuno che vi voglia TANTO bene
DeletePosso dire che la amo?
ReplyDeleteMa certo che puoi dirlo! Non ti aspettare di essere ricambiata, pero', che lei l'hai capita com'e' fatta! ;)
DeletePunto 4: assecondala! Niente pappette, prova ad informarti su autosvezzamento (chiamato anche alimentazione complementare a richiesta)
ReplyDeleteGjko, ah ma tu hai doti premonitrici?! Ebbene sì, siamo proprio approdati lì, all'autosvezzamento. E ci sto preparando un post, appena riesco a mettere insieme un po' di foto. Non l'abbiamo fatto tanto per scelta, quanto per necessità. Ma dopo due mesi direi che siamo molto soddisfatti di come stia andando.
DeleteBenissimo, sono contenta per voi! :)
DeleteLa mia Piccolezza ha disdegnato da subito pappette e ringrazio sempre il cielo che conoscevo già l'autosvezzamento.
Ancora adesso che ha quasi 4 anni disdegna il purè di patate, mi posso solo immaginare quale sarebbe stata la lotta inutile se l'avessi obbligata a mangiare pappette.
Sono giusto rimasta indietro di qualche anno .. Non so bene perché , ma non leggo piu e non scrivo piu...
ReplyDeleteCmq volevo dirti che è mezzanotte qui tutti dormono, e io sto facendo i salti di felicita in cucina!
Ora cerco di andare anche un po indietro nei post :-)