Poetico e passionale allo stesso tempo, come solo il racconto di un primo grande amore può esserlo. La descrizione di un sentimento totalizzante con tutta la bellezza e la tristezza che esso implica.
Mi è piaciuto tutto:
gli interpreti, in primis lui, Timothée Chalamet (quanto è bravo!?)
e poi la madre, che di parole ne dice poche, ma con gli occhi si esprime, e lei vede e sa tutto, anche prima del figlio;
la colonna sonora,
The first time that you touched me
Oh, will wonders ever cease?
Blessed be the mystery of love
inclusi i silenzi che ben raccontano la noia di certi pomeriggi estivi italiani;
gli ambienti interni ed esterni, che come dice il regista, sono interpreti del film quanto gli attori.
Mi ha fatto venire nostalgia dell'Italia, quella anonima raccontata in questo film, che fa da sfondo, ma senza la quale la storia non potrebbe essere la stessa.
Call me by your name è uno di quei film che a me restano in testa per giorni. Ripenso ai dialoghi e alle scene, cerco di capirle alla luce di particolari che subito non avevo notato, e quando cado in questa rimuginazione è segno che il film non lo dimenticherò facilmente.
Ditemi: voi l'avete visto? Vi è piaciuto?
Non l'ho visto, ma è un buon suggerimento in un periodo in cui, quando ci capita di voler vedere un film, non sappiamo cosa guardare :D
ReplyDeleteFidati, non te ne pentirai!
DeleteOra so che è proprio da vedere😉
ReplyDeleteOh si', poi dimmi cosa ne pensi
DeleteL'ho visto e non mi ha fatto l'effetto che ha fatto a te. Ma ho un amico (taiwanese!) che ci si è fissato e dopo aver letto il tuo post capisco meglio perché.
ReplyDeleteE perche' a te non e' piaciuto?
DeleteCi ho pensato, ma non te lo so spiegare. Non mi ha preso? Non mi ha colpito? Ci sono film a cui ho ripensato per giorni... ma questo no. Boh!
DeleteNooo, non sei solo tu che arrivi con l'ultimo treno! Non l'ho visto neanch'io! Aspetto di trovarlo sull'aereo, quando riesco a recuperare i miei arretrati cinematografici vedendo 4-5 film in una volta sola.
ReplyDeleteNo, Silvia, non sull'aereo se puoi! Cioe', io sull'aereo trovo sempre che l'acustica sia pessima e il raccoglimento, con quello di fianco che deve alzarsi e poi ti portano da bere e balle varie, sia veramente difficile da ottenere. Questo film va guardato sul divano... se possibile.
DeleteAdesso pero' dimmi quali sono gli altri tuoi arretrati cinematografici, che mi sa sono pure i miei ;)
DeleteMah, per esempio mi piacerebbe vedere l'ultimo film di Alice Rohrwacher, Lazzaro felice.
Delete